Google ha un virus? Google bloccato? Google in tilt! Per la prima volta nella sua storia il motore di ricerca più usato al mondo è rimasto in tilt per circa 40/45 minuti lasciando la rete bloccata e gli utenti a bocca aperta.
Ogni ricerca segnalava che il sito era potenzialmente pericoloso, sia sulla versione di Google italiana che nel resto del mondo. Bloccati YouTube, Gmail, Meet e anche Drive e Adsense (ed altri servizi connessi).
Molti utenti sono rimasti sbalorditi e meravigliati di questo blackout di Google, il primo nella sua storia o comunque molto rari.
Molti hanno pensato che Google avesse un virus o che ci fosse stato un attacco hacker ai server del motore di ricerca.
Nulla di questo, almeno da quanto dichiarato nel blog ufficiale di Google ma piuttosto un semplice errore umano nel redigere la lista dei siti potenzialmente pericolosi.
Il disservizio temporaneo è stato anche segnalato in pochi minuti su Twitter con l’hashtag #GoogleDown.
Google bloccato. Cosa è successo realmente?
Uno dei primi down di Google fu dipeso da un aggiornamento andato male. All’epoca Google aveva messo appunto, grazie alla collaborazione con un ente no-profit, un sistema che segnala siti con software o programmi pericolosi (nominato stopbadware). Questa lista viene compilata tutt’oggi a mano e aggiornata spesso. Nell’ultimo aggiornamento c’è stato un errore che ha compromesso il sistema segnalando, praticamente, tutti i siti come dannosi, di fatto bloccando l’uso di molti servizi collegati a Google.
Oltre alle ricerche anche le News, le classi virtuali della didattica a distanza e tanti servizi oramai di uso quotidiano sono rimaste vittima di questo inconveniente.
Recentemente invece il motore di ricerca più famoso al mondo si sia bloccato per via del sistema di autenticazione che ha avuto un problema per via della capienza massima di archiviazione interna, in pratica mancanza di spazio, “memoria piena”.
Un errore banale, un po’ strano per un’azienda così grande. Possibile, tuttavia. Questa dichiarazione ha però anche destato l’ipotesi di un potente attacco hacker oppure un indiretto danno delle agenzie federali degli Stati Uniti d’America.
Sembra tutto risolto!
Dopo ogni Down di Google, pubblica molto probabilmente un comunicato ufficiale sull’accaduto e rassicura il ripristino dei servizi.
Questi eventi resteranno sempre nella storia.
Come prevenire la tua sicurezza informatica, virus e furto di dati?
Come ha dimostrato il blocco dei programmi di Google, essere preparati e adottare delle buone misure di sicurezza può davvero salvare tutti i tuoi dati e il lavoro di anni. Spesso e volentieri virus e malware non si vedono, agiscono di nascosto, intasano e danneggiano dall’interno il tuo computer.
Basta davvero poco per difendersi! E una soluzione in realtà c’è: iniziare a informarsi e prendere le giuste precauzioni. Dai una lettura a questa guida sulla sicurezza informatica.
Un altro rimedio potrebbe essere quello di avere il proprio computer e cellulare aggiornato con le ultime versioni, ma prima di fare qualsiasi azione, guarda questo video in cui viene spiegato quando e se è bene aggiornare i software e i cellulari.