Molte volte sentiamo o ci accorgiamo che stare molto tempo davanti alla televisione ed a un monitor fa male.
Il motivo non è solo nelle radiazioni o nel fascio di luce continuo che irradia lo schermo (per i monitor a tubo catodico), ma sembrerebbe che l’origine dipenda dai nostri antenati preistorici.
Le nostre origini sono di cacciatori adatti a guardare immagini a grande distanza, mentre nel mettere a fuoco un oggetto vicino, i muscoli oculari compiono uno sforzo maggiore e quasi “innaturale” nel fissare un punto poco distante (ciò che avviene con uno schermo ed anche con un libro).
L’affaticamento poi è dato anche dal fatto che si tende a fissare un’immagine che resta a distanza fissa per un tempo prolungato.
L’affaticamento poi è dato anche dal fatto che si tende a fissare un’immagine che resta a distanza fissa per un tempo prolungato.
Consigli per la salute
La soluzione consigliata, è quindi quella di guardare un oggetto più lontano di quello che stavamo osservando, così creiamo una variazione di profondità e rilassiamo i muscoli oculari; quindi per ogni ora passata davanti al computer, riposarsi per qualche minuto guardano oggetti lontani.
Altro consiglio è quello di non avere riflessi e fonti di luce troppo vicino al monitor. E’ anche consigliato regolarsi il monitor e la sedia in modo tale che gli occhi siano circa all’altezza del bordo superiore dello schermo.