Sono in fase di utlimazione i due prototipi proposti dal gruppo di ricerca londinese sul recupero di energie prodotte dall’ambiente.
L’idea è nata per trarre vantaggi dagli aspetti negativi legati alla metropolitana e dall’osservazione dell’energia che la pressione di una persona genera ad ogni passo: dai 3 ai 6 watt.
E se si pensa che questi aumentano quando a camminare è una gran folla, magari nell’ora di punta alla stazione, risulta chiaro quanta energia si potrebbe recuperare.
Ecco come è nato questo progetto innovativo e di cui, brevemente, vediamo il funzionamento.
Il primo prototipo consiste nel montare speciali generatori sotto i pavimenti di luoghi pubblici, attivati dalla pressione dei tacchi. L’energia prodotta dalla camminata viene incanalata in un circuito elettrico e servirà a fornire la corrente necessaria all’edificio in questione.
Il secondo, invece, riguarda un sistema di autoalimentazione a Led, in cui l’energia prodotta dalle vibrazioni dei treni sui binari viene recuperata da un microgeneratore.
In pratica, le vibrazioni conseguenti al moto di treni, camion o aerei, vengono convertite per fornire luce in maniera costante e del tutto indipendente dalla rete elettrica.
Si tratta davvero di un sistema rivoluzionario che potrebbe risolvere molti dei problemi attuali!
Riflettiamo: di quanta energia pulita petremmo disporre e quanto potremmo risparmiare se tutti adottassero tali sistemi!